Il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois ha parlato con i media ufficiali della UEFA meno di una settimana prima che i campioni d'Europa giocassero la finale di Supercoppa Europea contro l'Atalanta.
Una partita in cui il Real può diventare la prima squadra a vincere questo trofeo per sei volte. "Non prestiamo troppa attenzione ai record. Naturalmente, con la squadra che abbiamo, che comprende tanti giovani desiderosi di vincere nuovi titoli e trofei, sono sicuro che faremo di tutto per vincere", ha detto il portiere belga, che ha parlato anche dell'infortunio subito la scorsa stagione e di cosa è come lavorare con Carlo Ancelotti come allenatore.
Danno - "Sono un buon paziente. Anche quando sono infortunato guardo solo avanti, lavorando sempre per tornare ancora più forte. Non sono il tipo che guarda indietro pensando che avrei dovuto fare questo o quello. Ricordo di averlo detto a un amico quando tornai a casa dopo essermi fatto male. Tornerò in tempo per giocare la finale di Champions League. Ha detto che sono pazzo, ma…”.
SUPERCOPPA CONTRO L'ATALANTA - "I giocatori si sono uniti a noi pezzo dopo pezzo fino alla fine del tour negli Stati Uniti. Ma sanno cosa significa far parte del Real. Cercheremo di essere preparati. Saremo pronti. L'Atalanta è una buona squadra. Sappiamo che sarà difficile, ma vogliamo il trofeo. E' una finale da vincere".
ANCELO – "Soprattutto è un grande uomo, un grande personaggio e un grande allenatore. Trova il giusto equilibrio tra darci la libertà e mostrarci le tattiche che vuole."
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