L'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Steve Witkoff, ha dichiarato che Kiev ha accettato di tenere le elezioni presidenziali in Ucraina, ma senza fornire dettagli.
In un'intervista con la Fox News, Witkov ha dichiarato che in Ucraina si terranno le elezioni, aggiungendo che la leadership del Paese dilaniato dalla guerra ha accettato questa proposta.
"Ci saranno elezioni. Loro hanno accettato. Ci saranno elezioni in Ucraina. Penso che Zelensky stia facendo del suo meglio. Penso che sia in una posizione molto, molto difficile.
E si trova anche ad affrontare una nazione che ha quattro volte la sua popolazione. E quindi deve sapere che verrà rovesciato. Ora è il momento migliore per concludere un accordo. "Il presidente Trump può offrirgli il miglior accordo possibile.", Egli ha detto.
Secondo Politico, l'amministrazione Trump ha aumentato le pressioni per costringere l'Ucraina a tenere elezioni in tempo di guerra, cosa che la Costituzione proibisce al Paese.
Ricordiamo che Donald Trump aveva descritto il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, come un "dittatore senza elezioni".
Nella stessa intervista, Witkoff ha parlato anche del possibile ingresso dell'Ucraina nell'alleanza militare NATO, a cui la Russia si oppone fermamente.
"Se ci sarà un accordo di pace, l'Ucraina non potrà essere membro della NATO. Penso che questo sia ampiamente accettato," Ha detto Wikoff.
L'inviato statunitense ha suggerito che l'Ucraina potrebbe ancora beneficiare di simili garanzie di sicurezza offerte agli stati della NATO in base alla clausola di difesa collettiva dell'articolo 5 dell'alleanza, in base alla quale i suoi membri sono tenuti a fornirsi reciprocamente assistenza se uno di loro viene attaccato.
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