Il giorno dopo che Washington aveva dichiarato che 3,000 soldati nordcoreani erano stati inviati in Russia, il Pentagono ha criticato il presidente russo Vladimir Putin, affermando che la decisione mostrava la sua "disperazione".
"La Russia ha oltre 500,000 vittime sul campo di battaglia in Ucraina. Ciò sottolinea davvero la disperazione di Putin perché non è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi strategici sul campo di battaglia", afferma la portavoce del Pentagono Sabrina Singh.
La camera bassa del parlamento russo, la Duma, ha approvato l'accordo di "partenariato strategico globale". che il presidente russo Vladimir Putin ha firmato con il leader nordcoreano Kim Jong Un durante una visita a Pyongyang a giugno. Si prevede che la Camera alta approvi presto l’accordo.
Il presidente Putin ha detto venerdì che spetterà a Mosca e Pyongyang decidere se utilizzare le truppe nordcoreane sul campo di battaglia. Lui ha sottolineato che se l'Ucraina vuole aderire alla NATO, allora Mosca ha il diritto di adottare tutte le misure per garantire la sua sicurezza.
"Stiamo dialogando con i nostri amici nordcoreani con i quali abbiamo lo stesso atteggiamento. È nostra decisione sovrana se utilizzare o meno le truppe nordcoreane, dove e come. Forse facciamo solo qualche esercitazione militare, scambiamo esperienze... Dipende da noi cosa fare", dice il presidente Putin.
Secondo l'accordo, la Russia e la Corea del Nord devono immediatamente fornire assistenza militare reciproca utilizzando "tutti i mezzi" nel caso in cui uno dei due venga attaccato. Si tratta dell'accordo più importante tra Mosca e Pyongyang dalla fine della Guerra Fredda.
Il servizio di intelligence militare ucraino ha affermato che le prime unità nordcoreane addestrate in Russia erano di stanza nella regione di Kursk, una regione di confine russa che è stata sequestrata dalle forze ucraine ad agosto.
"Se i soldati nordcoreani vengono mandati in guerra, Pyongyang partecipa alla guerra. Questa è una questione molto seria", ha detto Sabrina Singh, portavoce del Pentagono.
La signora Singh ha anche annunciato il coinvolgimento delle truppe statunitensi in un'operazione guidata dall'Iraq contro i combattenti dello Stato islamico (ISIS) nella provincia irachena di Anbar. Il Pentagono, ha detto, non è a conoscenza di vittime tra le truppe americane.
Ha anche informato la stampa di un attacco congiunto delle truppe statunitensi e irachene all'inizio di questa settimana che ha ucciso diversi leader dello Stato islamico in Iraq. Durante questa operazione, due soldati americani sono rimasti feriti.
La signora Singh ha detto che i soldati sono in condizioni stabili e sono in cura presso il Centro militare nazionale Walter Reed vicino a Washington./VOA/
