Prosegue in questo momento l'operazione "Tornado" contro un'organizzazione internazionale di traffico di droga con sede in Albania e che si estende all'Italia, alla Svizzera e alla Polonia. L'operazione, coordinata da Europol, è il risultato di indagini durate 4 anni che si sono avvalse anche dell'analisi delle conversazioni di "Sky ECC". Dalle ultime informazioni risulta che sono indagate complessivamente 135 persone, per 61 delle quali sono stati emessi mandati di arresto che vengono eseguiti contemporaneamente nei quattro stati. Tra gli arrestati c'è Vincenzo Bruno, sospettato di legami con la Sacra Corona Unita del brindisino. Insieme a lui il tesoriere del clan, al quale è stato sequestrato quasi un milione di euro in contanti. Secondo le indagini essi erano in contatto con i vertici dell'organizzazione con sede in Albania e che spacciava cocaina che poi veniva importata in Italia dai Paesi Bassi e dalla Spagna. Si apprende che all'interno di questa organizzazione si sono uniti due diversi gruppi: un italo-cinese e un albanese. Quest'ultimo gestiva la droga e il primo riciclava il denaro. Il gruppo è sospettato di aver ripulito profitti illeciti attraverso un sistema di "fatture per operazioni inesistenti" per oltre 375 milioni di euro, mentre oggi sono stati sequestrati beni per oltre 60 milioni di euro. Non ci sono ancora informazioni ufficiali su quante persone siano state arrestate dalla polizia albanese. Si attendono dettagli nelle prossime ore.

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