Il giornalista Fatjon Gjinaj, invitato nello studio della trasmissione "Open" su News24, ha rivelato i dettagli sull'omicidio di un 19enne avvenuto oggi a Fier da parte di un coetaneo.
Gjinaj ha rivelato che dai dati finora risulta che la vittima aveva lasciato le ultime due ore della lezione e si era incontrata con il presunto colpevole Fation Muka, con il quale aveva prima avuto uno scontro verbale e poi uno scontro fisico.
Inoltre, secondo lui, durante lo scontro fisico, un altro giovane è intervenuto per separarli, ma è stato ferito dal coltello dell'autore.
Ha aggiunto che tra i due giovani c'è stato un conflitto con insulti e minacce sul social network "TikTok", trasformatosi poi in un conflitto violento che è costato la vita al 19enne.
"Dai dati finora risulta che la vittima ha saltato le ultime due ore di lezione. Hanno avuto uno scontro verbale che è sfociato in un conflitto fisico. Sul posto c'erano diverse persone che accompagnavano la vittima e l'autore del reato, Florian Muka. Uno di loro è intervenuto ed è rimasto ferito nel tentativo di evitare l'aggravarsi del conflitto. La ferita della vittima è stata mortale e, nonostante l'intervento dei medici, non è stato possibile salvare il 19enne.
Ci sono stati scontri verbali tra loro e alcuni commenti offensivi su TikTok. Tutto è degenerato in una collisione fisica. Nella cerchia di conoscenze dei ragazzi vengono descritti come ragazzi tranquilli e non problematici, frequentavano regolarmente anche la scuola", ha rivelato.
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